martedì 19 marzo 2024

PASQUA


 

venerdì 8 marzo 2024

UGUAGLIANZA?

Credo che le donne siano pazze a pensare di essere uguali agli uomini.

Sono di molto superiori, da sempre.

Qualunque cosa tu dia a una donna, lei la migliora.

Se le dai dello sperma, lei ti dà un bambino.

Se le dai un'abitazione, lei crea una casa.

Se le dai del cibo, lei ti darà un pasto.

Se le dai un sorriso, lei ti darà il suo cuore.

Le donne moltiplicano e migliorano i doni che ricevono.

(William Golding)

martedì 27 febbraio 2024

LIBERO PENSIERO !!!

C'è qualcuno che forse si è dimenticato che la quotidianità dei rapporti umani in Italia sono regolamentati dalla nostra stupenda e sempre validissima COSTITUZIONE che in particolare all'Articolo 21 così recita :

<<Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.>>

lunedì 19 febbraio 2024

TRASFORMARE LE DIFFICOLTA' IN OPPORTUNITA'

A tutti noi è capitato di vivere un momento di difficoltà da cui sembra impossibile riemergere, situazioni che ci hanno costretto a rimettere in discussione tutta la nostra vita e ciò che sapevamo fare finora. E in questi momenti, sentimenti di dolore, stanchezza, frustrazione e risentimento si affastellano nella nostra mente e ci impediscono di vedere quel problema come una possibilità per noi di crescere e di migliorare la nostra vita. 

Sembra che dall'alto sia piovuta una “maledizione”, una sfortuna maledetta. E se queste situazioni invece fossero considerate quasi come una benedizione, un’occasione incredibile da cui possiamo trarre un grande insegnamento per il nostro percorso di vita? E come fare ad apprezzare il lato positivo di queste difficoltà, quando tutto ci sembra nero e non vediamo altre cose da fare se non avvilirci e piangerci addosso?

Qualche esperto ha trovato dei semplici consigli utili a trasformare i momenti più difficili della vita in potenti opportunità di apprendimento e crescita nel “grande cerchio della vita”.

RESILIENZA

E' la chiave per riuscire a trasformare i momenti più difficili della vita in opportunità di apprendimento. Ogni volta che si presenta davanti a noi un problema o una difficoltà, invece di soccombere alla disperazione che non porta a nulla di buono, possiamo provare a cercare dentro di noi la forza e la determinazione necessarie per superare questa sfida, affrontando paure e dubbi.

Chiediamoci sempre: quale vantaggio posso trarre dalla situazione? cosa posso imparare da questa sfida che mi porterò dietro nel bagaglio delle esperienze? come posso sfruttare il problema e trasformarlo in un’occasione di crescita?

RIFLESSIONE

Quando incontriamo delle difficoltà, è fondamentale fare un passo indietro e porci domande difficili per comprendere perché siamo giunti alla situazione che stiamo vivendo adesso: cosa ha portato a questa situazione? cosa possiamo imparare dal problema?

Solo se riflettiamo sulle nostre esperienze e sul nostro modo di affrontare situazioni difficili potremo crescere a livello spirituale, acquisendo saggezza e competenze – altrimenti, il problema genererà in noi solo frustrazione e angoscia senza portare a nulla di buono.

Se riusciamo a ricavarne un insegnamento, un messaggio utile per la nostra vita, anche le cose peggiori che ci accadono possono diventare doni e fonti di forza e saggezza nel tempo.

NUOVE CAPACITA'

Il modo in cui affrontiamo problemi e difficolta rivela molto su ciò che siamo – talvolta anche a noi stessi. Quante volte ci capita di attingere a risorse che non pensavamo di possedere per trovare una soluzione veloce ed efficace a un problema apparentemente irrisolvibile, finendo per sorprenderci?

Paradossalmente, se non ci fossero problemi da risolvere noi resteremmo più o meno sempre gli stessi: sono le sfide della vita a rappresentare quel pungolo essenziale per crescere come esseri umani, per affinare le nostre competenze e scoprire le nostre capacità nascoste.

PRIORITA'

I momenti più difficili della vita possono spingerci a rivalutare i nostri valori, gli obiettivi e le aspirazioni: quello che fino a poco tempo ci sembrava importantissimo e che ritenevamo essere il fulcro della nostra esistenza perde improvvisamente peso nelle nostre giornate.

Ad esempio, affrontare una grave malattia – personale o di un nostro congiunto – ci farà capire che il lavoro non è la cosa più importante della vita, e che è meglio dedicare tempo e attenzione agli affetti e alle relazioni umane.

GLI ALTI E I BASSI DELLA VITA

Non c’è luce senza buio, non c’è caldo senza freddo. Proprio la presenza dei problemi e delle difficoltà fa da contralto alle esperienze positive, ai successi e al raggiungimento dei traguardi personali: ricordiamo sempre che è importante dimostrare gratitudine per aver vissuto esperienze dolorose o drammatiche, che ci hanno permesso di apprezzare maggiormente le belle cose che fanno parte della nostra vita.


domenica 14 gennaio 2024

I VERI AMICI

I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori; sempre liberi di separarsi, senza separarsi mai.

(Alfred Bougeard) 

lunedì 8 gennaio 2024

Cinque consigli per la felicità

In questi giorni abbiamo riempito i telefonini di amici e parenti dei più dolci ed energetici auguri per un nuovo anno, ripieno di gioia, felicità, novità, salute, …. Ma basta forse un augurio perché nasca e cresca in noi la felicità? Bisognerebbe chiederlo al Signor Felicità, all'uomo più felice del mondo, cioè a Matthieu Ricard, ricercatore francese diventato monaco buddista, scientificamente considerato l’uomo più felice del mondo, dopo che alcune analisi hanno dimostrato che il suo cervello produce un eccezionale livello di onde gamma, mai riscontrato prima.

Studioso di genetica in Francia, negli anni Settanta, Ricard ha deciso di lasciare la propria carriera per andare alla scoperta dei segreti del buddismo, trasferendosi nell’altopiano del Tibet. La sua aderenza alla fede buddista e la pratica quotidiana della meditazione hanno certamente svolto un ruolo essenziale nel rendere Ricard l’uomo più felice al mondo, al punto che è riuscito ad apprendere e fare proprie alcune “tecniche” che, riportate nei suoi scritti, possono aiutare a conoscere una felicità autentica e duratura, migliorando la qualità dell'esistenza.

1. Non ti preoccupare di ciò che non puoi risolvere

Spesso la nostra mente è rivolta verso il futuro o il passato, verso preoccupazioni per cose che potrebbero accadere o rimorsi per cose che non sono accadute (o non sono andate come avremmo voluto). In entrambi i casi, non siamo concentrati sul presente e questo ci impedisce di essere felici davvero.

Se il problema che ci affligge non ha una soluzione che dipende dalla nostra volontà di azione, evitiamo di preoccuparci, e dedichiamoci invece ad altre attività sulle quali abbiamo maggiore potere.


2. Allenati alla felicità

Secondo Ricard, la felicità è come un muscolo che va allenato con pazienza affinché diventi sempre più forte e potente.

Iniziamo a guardarci intorno con meraviglia e ad essere grati per tante piccole cose che accadono nelle nostre giornate: la parola cortese di un collega di lavoro o la telefonata di un amico che non sentivamo da tempo o il film preferito visto insieme al partner.

Solo se impariamo ad apprezzare questi “piccoli e trascurabili momenti di felicità”, riusciremo davvero a vivere una vita più felice e soddisfacente.

3. Trova il tuo perché

Dobbiamo trovare nelle nostre giornate uno scopo, un motivo per essere felici che muove le nostre azioni e i nostri pensieri.

Cosa ci fa sentire davvero bene? Quali azioni faremmo anche se siamo stanchi o demotivati? Accudire bambini, cucinare, suonare uno strumento o praticare sport. Qualunque cosa sia, custodiamola nel cuore e usiamola come faro per illuminare i momenti bui e tristi delle nostre giornate.

4. Renditi utile

Trovare il proprio scopo nella vita vuol dire anche riuscire ad essere di aiuto alle altre persone.

Pratichiamo volontariato, svolgiamo delle attività socialmente utili, sosteniamo un amico in un momento di difficoltà, ascoltiamo le lamentele dei nostri genitori anziani.

Con le nostre azioni diffonderemo la felicità nel mondo e, di conseguenza, ne ricaveremo una maggiore felicità per noi stessi.


5. Vivi di felicità riflessa

Se è vero che non possiamo essere davvero felici se qualcuno attorno a noi è triste, sta soffrendo o ha dei problemi, allo stesso modo non saremo mai felici davvero se trattiamo male gli altri o compiamo delle azioni negative nei loro confronti, li offendiamo, li deridiamo.

Essere felici significa liberarsi dall’arroganza, dal narcisismo, dall’egocentrismo, da tutti quegli atteggiamenti e quei sentimenti che danneggiano il prossimo. Solo se ci liberiamo di questi stili di vita riusciremo a raggiungere la vera felicità.


lunedì 1 gennaio 2024

BUON 2024

“Non ti auguro un dono qualsiasi, | ti auguro soltanto quello che i più non hanno. | Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere; | se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa. | Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare, | non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri. | Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre, | ma tempo per essere contento. | Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo, | ti auguro tempo perché te ne resti: | tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guardarlo sull’orologio. | Ti auguro tempo per guardare le stelle | e tempo per crescere, per maturare. | Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare. | Non ha più senso rimandare. | Ti auguro tempo per trovare te stesso, | per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono. | Ti auguro tempo anche per perdonare. | Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita.”

(Elli Michler)

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